I QUATTRO ELEMENTI NATURALI
Per gli antichi Greci, questi elementi sono i diversi stati di aggregazione della materia:
Aria - stato gassoso
Acqua - stato liquido
Terra - stato solido
Fuoco - stato ardente
Dall'equilibrio degli elementi dipendeva la vita della specie umana e la sopravvivenza del cosmo.
Aria
Energia vitale, respiro cosmico
L’aria che respiriamo e la sua qualità, senza la quale non sarebbe possibile sopravvivere, è uno degli elementi fondamentali per la salute umana.
L’aria che respiriamo purtroppo spesso presenta sostanze tossiche con effetti gravissimi. I processi di combustione (nel loro complesso) sono alla base della cattiva qualità dell’aria, che tuttavia migliora quando vengono adottate corrette politiche di trasporto, di gestione dei rifiuti etc.
Acqua
Senza acqua non c’è vita
L’acqua è fonte di vita, dalla sorgente si trasforma in torrente, poi in fiume fino al mare. Nel suo cammino oltrepassa gli ostacoli che incontra e si addentra nelle profondità della terra.
Importantissima per la vita, l’acqua può anche distruggerla attraverso i disastri naturali: alluvioni, inondazioni, maremoti etc. E’ provato che l’aumento dei disastri è dovuto all’inquinamento atmosferico e al condizionamento delle acque imposto dall’uomo con la costruzione di dighe, le canalizzazioni di fiumi o le barriere realizzate lungo le coste.
Terra
Accoglie la vita e la nutre
La terra è la materia primordiale, la risorsa più importante. Un corpo fatto di strati e di diverse fertilità.
Si assiste purtroppo frequentemente ad un uso del suolo irrispettoso, non attribuendogli il valore delle sue qualità intrinseche, del valore della biodiversità, ma negandoglielo e inquadrando piuttosto il suo valore in base a ciò che gli viene fatto o costruito sopra.
Fuoco
Elemento purificatore, principio di energia.
Il fuoco racchiude in sé il principio della vita che si origina dalla sua energia. Dona calore ma anche brucia, distrugge.
Le riserve di sorgenti di energia tradizionali (petrolio, gas e altri combustibili) sono in esaurimento e il sovrauso dei combustibili ha creato problemi per il clima. Utilizzare le energie rinnovabili si traduce nella riduzione delle emissioni climalteranti, in una riduzione dei costi di produzione dell’energia e in un aumento dell’occupazione.